
 |
Quante volte ti è
capitato di leggere un libro e augurarti che ne venisse fatto subito
un film?
W4M trasforma il tuo libro in un film! |
 |
|
 |
 |
 |
 |


|
 |
|
 |
|
 |
|
|
Analista, L'
di John Katzenbach (2003)
Dopo Non dirlo a nessuno di Coben, altro thriller con protagonista un vedovo (segno forse che gli uomini senza la donna amata si sentono minacciati, in balia degli eventi?), questo L'analista (Mondadori Editore) apre il sipario sul cinquantesimo compleanno del grigio ed intristito psicanalista newyorkese Frederick Starks. La routine quasi maniacale in cui si è rifugiato dopo la morte della moglie viene sbriciolata quella mattina dal ritrovamento di una lettera sulla sua scrivania che inizia con un inquietante: "Benvenuto nel primo giorno della tua morte..." e continua su questo tono "Io esisto da qualche parte nel tuo passato. Tu mi hai rovinato la vita. Puoi anche non sapere come o perché, o addirittura quando, ma l'hai fatto. Hai portato il disastro e la tristezza in ogni secondo della mia esistenza. Hai rovinato la mia vita. E adesso io intendo rovinare la tua". La conclusione della lettera è una richiesta, che suona più come un ordine: Frederick dovrà scoprire entro 15 giorni chi si celi dietro la lettera, passati i quali dovrà decidere se suicidarsi o veder morire un suo parente. Ben presto l'analista comprende che l'autore della lettera, firmata con lo pseudonimo Mr. Rumplestiltskin, non è un mitomane e le sue minacce sono assolutamente reali: nel giro dei primi giorni un suo paziente finisce sui binari del metrò, una poliziotta che sta indagando sul caso viene travolta da un'auto, il suo conto in banca viene misteriosamente prosciugato ed i messaggi firmati Mr. Rumplestiltskin si fanno sempre più pressanti e vengono recapitati da personaggi inquietanti e misteriosi. Frederick non ha scelta: deve mettersi all'opera per salvarsi la vita, trasformando la sua cupa routine in una "caccia al tesoro" mortale, nel corso della quale la sua capacità professionale di indagare l'animo umano sarà un'arma ben più efficace di qualsiasi pistola. Bellissimo thriller psicologico incentrato su un tema tutt'altro che banale e scontato: la colpa e la sua diversa dimensione a seconda della prospattiva dell'osservatore. Quante volte un'azione per noi del tutto ordinaria ed innocente può essere additata da qualcun altro come un'onta insopportabile o un'ingiustizia da punire senza indulgenza? Facile la trasposizione del romanzo di Katzenbach su cellulosa, grazie alla fluidità dello stile, alla ricchezza delle descrizioni ambientali ed alla maniacale attenzione dell'autore per i particolari. Avvincente, tanto che fin dalla lettura si ha l'impressione di assistere in prima persona alle vicende narrate, L'analista ha le potenzialità di diventare campione d'incassi di una stagione nel mondo intero, soprattutto se il cinquantenne Starks venisse interpretato da una vecchia volpe come Harrison Ford, già scafato in storie simili (vedi Presunto innocente e Il fuggitivo). Strizzacervello!
GIUDIZIO: WWW
Sinceramente ritengo che - se non è già in lavorazione - non passeranno più di un paio d'anni prima che un regista si cimenti con questo giallo magistrale che, pur durando oltre 450 pagine, non lascia respirare il lettore.
|
Filippo Nembrini
|

|
|
 |
 |
ARCHIVIO W4M |

|
Nell'archivio delle recensioni di W4M
sono ad oggi presenti 318 libri.
Per effettuare una ricerca inserisci qui di seguito un titolo,
un autore o una parola e trova il tuo libro! |
|
|
Puoi anche consultare l'archivio alfabetico dei titoli presenti:
|
A |
B |
C |
D |
E |
F |
G |
H |
I |
J |
K |
L |
M |
N |
O |
P |
Q |
R |
S |
T |
U |
V |
W |
X |
Y |
Z |
#
|
|

 |
ULTIMI INSERIMENTI |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
 |
Inferno
di Dan Brown
Dan Brown torna al suo personaggio più popolare, quel prof. Robert Langdon che tutto il mondo ha... |
|
|
|
 |
|
 |
|