Biglietto vincente (F.N.), Il
di David Baldacci (1998)
Rikersville, Stato della Georgia, è un paesino depresso immerso in una delle zone più povere degli Stati Uniti d'America. LouAnn Tyler - ventenne di straordinaria bellezza - ha alle spalle un impressionante passato di violenze familiari e sul capo un presente apparentemente senza futuro: vive in una fatiscente roulotte con un ubriacone di nome Duane e la loro figlioletta Lisa di soli otto mesi. Il sogno americano - sfilate di moda, riviste patinate,TV,star system, Hollywood - che tutti in città avevano scommesso si sarebbe realizzato, per lei è sempre rimasto un miraggio; la sua realtà si riassume in squallore, duro lavoro e soldi sempre all'osso. Finchè - alla ricerca dell'ennesimo impiego precario - si imbatte in un misterioso individuo: il signor Jackson. Questi assicura di poterle far vincere la mitica Lotteria Nazionale, garantendole un guadagno minimo di 50 milioni di dollari!!! In cambio le impone alcune ferree condizioni che - se paragonate ai benefici - appaiono ben poca cosa. LouAnn sarà anche una semplice ragazza di campagna, ma di sicuro non è nè stupida nè disonesta e subito intuisce che dietro a questa proposta indecente si cela un truffa di dimensioni colossali. Decisa a declinare l'offerta, torna alla sua roulotte trovando Duane in un lago di sangue: improvvisamente uno sconosciuto la assale ferendola con un coltello, ma durante la collutazione LouAnn riesce ad avere la meglio e fugge, lasciandosi alle spalle due corpi esanimi. Ora non ha più scelta: deve accettare l'unica àncora di salvezza che le rimane, quella lanciatale dal misterioso Jackson. Inizia così la lunga, lunghissima fuga di LouAnn: prima alla volta di New York, dove si tiene l'estrazione vincente - con un montepremi di ben 100 milioni di dollari - poi all'estero, lontano dall'accusa di duplice omicidio, dalla povertà, dall'attenzione dei media e dei curiosi. Il tutto sotto l'ala protettrice, ma al tempo stesso minacciosa del camaleontico Jackson, uomo dal potere apparentemente illimitato, abilissimo trasformista che può contare su collaboratori fedeli in tutti i punti nevralgici del paese. Dieci anni durerà il nomadismo forzato di LouAnn e Lisa - in compagnia del fido Charlie, ex collaboratore di Jackson fuggito con la ragazza. Poi, commettendo un gravissimo errore, la giovane donna - stremata dall'infinito girovagare - cede al richiamo della propria terra e rientra negli Stati Uniti, in netto contrasto con il più accorato veto del suo "benefattore". La scelta si rivelerà l'inizio di un incubo ben al di là delle peggiori previsioni di LouAnn e Charlie, un intrigo che si avvilupperà in volute inimmaginabili, intricate, letali... Scritto magistralmente, questo Il biglietto vincente (Oscar Mondadori) è un thriller mozzafiato, dotato di una trama molto originale e splendidamente costruita... Scavando nella produzione di Baldacci, possiamo dire che sicuramente è all'altezza dell'ottimo Il candidato e decisamente superiore al non esaltante Camel Club. BINGO!
GIUDIZIO: WW 1/2
Un copione che sembra scritto appositamente per Charlize Theron (nei panni di LouAnn) e Mickey Rourke (in quelli di Charlie, ex pugile dal cuore d'oro). Alla regia? Il Tony Scott di Man on fire!
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